domenica 5 luglio 2009

Dal sito amico: Eleousa.net


Turchia - Il Patriarca Kirill al Fanar



Istanbul -

E’ iniziata sabato 4 luglio la visita ufficiale del Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill in Turchia. Al suo arrivo ad Istanbul, Sua Santità il Patriarca Kirill ha fatto una preghiera nella Cattedrale di San Giorgio al Fanar. Poi, nella Sala del Trono del Patriarcato di Costantinopoli, ha tenuto un incontro fraterno. Nel suo saluto, il Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I ha sottolineato la necessità di vivere in amore, pace e unità, soprattutto di fronte alle sfide che il mondo di oggi presenta: crisi spirituale, morale, finanziaria. Tutto questo “… ci impone una pesante responsabilità, ci chiede di vivere in amore, pace e unità davanti agli uomini, che così sono ispirati da buone azioni e dal nostro esempio”. Ricordando le parole del presidente del Dipartimento affari religiosi esteri del Patriarcato di Mosca, l'Arcivescovo Hilarion Volokolamskoe, che la visita di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill mira ad aprire una nuova pagina nelle relazioni tra le due Chiese, il Patriarca Bartolomeo ha detto: «Ti assicuriamo che questo è il nostro vero desiderio». Parlando del più ampio campo d'azione, che si apre alla Chiesa ortodossa russa, ha notato in particolare: «La tua azione sarà costruttiva per l'unità e la cooperazione, per la gloria di Dio, e diventa viva e dinamica, come dimostrato in tutto il mondo». In risposta, il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill ha detto tra l’altro: “Siamo ora nella cattedrale della città, con la speranza che questa visita sarà un buon punto di partenza per il rinnovo in Cristo delle relazioni fraterne tra i due grandi Patriarcati ortodossi della Chiesa di Cristo, Una, santa, cattolica e apostolica. Questa è la vostra visione come è la nostra sincera convinzione. Su questo terreno comune si può consolidare l'unità dell’ortodossia”. Al termine dell'incontro, il Patriarca Kirill, accompagnato dall'Arcivescovo Hilarion, ha visitato la Chiesa di Santa Sofia.

(fonte: www.egliserusse.eu)

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