venerdì 16 gennaio 2015

Sempre dal sito del nostro confratello P. Ambrogio di Torino.

Arciprete Andrew Phillips: Il nuovo anno
 

Ogni giorno nel mondo migliaia di persone muoiono di malattie (in Africa ogni giorno muoiono molti di più per la facilmente curabile malaria che non per Ebola); ogni giorno migliaia di corpi appena assassinati vengono bruciati negli inceneritori degli aborti del mondo occidentale (chi ha detto che i nazisti non hanno vinto?); ogni giorno centinaia di persone vengono uccise per mano di terroristi armati dall'Occidente in Siria e in Iraq, ogni giorno ottanta persone muoiono uccise da armi negli Stati Uniti; ogni giorno 24 ex militari statunitensi si suicidano perché non possono vivere in pace con la loro coscienza, dopo l'Iraq e l'Afghanistan; ogni giorno diversi ucraini muoiono per mano della giunta nazista installata dall'Occidente a Kiev. In mezzo a tutta questa morte viene l'attuale isteria ipocrita e grossolana manipolazione in Francia.
'Charlie Hebdo', di proprietà di un miliardario ebreo, non era affatto una rivista satirica, ma un pezzo di puro anticlericalismo e pornografia (15 anni di vita a Parigi me lo hanno insegnato), tanto intollerante da non avere mai deriso se stesso, né il giudaismo, né Israele, ma in compenso ha bestemmiato ogni settimana contro Cristo, la Madre di Dio e anche l'islam. È di fatto il crepuscolo dell'Europa. Le forze che governano il mondo sono state tanto rapide a manipolare questi omicidi barbari a Parigi, che alcuni teorici della cospirazione leggermente folli hanno cominciato perfino a scrivere che l'intera atrocità è stata intenzionale e gli psicopatici sono stati manipolati.
A causa di questa atrocità dicono che ora l'Europa occidentale diventerà uno stato di polizia militarizzato come lo sono diventati gli Stati Uniti dal 2001; che oggi l'Europa occidentale non criticherà mai più il genocidio di Israele a Gaza; che oggi l'Europa occidentale (in particolare la Francia) non toglierà mai le sanzioni anti-russe – proprio quando cominciava ad allontanarsi dalle politiche americane e unirsi all'asse Pechino-Mosca; che oggi l'Europa occidentale diventerà una semplice schiava di Washington, debilitata da una guerra civile continua tra musulmani e non musulmani, tra jihad e McWorld. In ogni caso, i preparativi per la venuta dell'Anticristo sono chiaramente in corso in Europa occidentale.
Qualunque sia la verità dietro la manipolazione di massa in Francia e in Europa occidentale, una cosa è chiara: il 2015 si apre con la continuazione della guerra mondiale che l'Occidente ha cominciato lo scorso anno. La fase in corso di questa guerra mondiale, che è chiaramente scoppiata in Iraq, la Siria e l'Ucraina, ma è latente da Parigi alla Nigeria e dall'Afghanistan a Hong Kong, ha anche dato origine alla politica economica della terra bruciata da parte della Federazione Russa. Provocato dall' invasione NATO dell'Ucraina dello scorso anno, questa politica consiste nel ritirarsi, guardando economicamente a est verso l'Unione economica eurasiatica e la Cina, e quando il tempo sarà maturo, prendere la NATO in contropiede nel settore economico.
Era stata questa stessa politica della terra bruciata, nella sua manifestazione militare, che aveva portato in un primo momento la ritirata verso est e poi le truppe russe a liberare Parigi nel 1814 e Berlino nel 1945. È la stessa politica che può portare ora la Federazione russa a liberare l'Europa occidentale dalla sua isteria di massa. L'attacco dell'informazione contro la Russia attraverso la patetica propaganda occidentale sulla massa ingenua e controllata, l'attacco economico contro la Russia attraverso le sanzioni, l'attacco della valuta contro il rublo russo, l'attacco contro le risorse del petrolio russo attraverso l'incoraggiamento dei fanatici musulmani in Arabia Saudita a pompare petrolio, stanno continuando tutti. L'Unione Europea, vassallo di Washington, si sta mandando in bancarotta. Ora è una questione di tempo su chi vincerà.
Dalla caduta dell'Unione Sovietica, il mondo occidentale è impazzito, e la sua aggressione millenaria non è più tenuta sotto controllo da qualsiasi opposizione. Ora, sulle rovine dell' Unione Sovietica atea e screditata e sulle rovine causate dal materialismo occidentale in quell'Unione Sovietica e nella rabbia dei laici occidentali e atei, possiamo vedere il ritorno sulla scena mondiale di una Russia imperiale rinata e della sua cultura cristiana ortodossa. I russi sono sopravvissuti alle conseguenze micidiali dell'ateismo occidentale e così lo hanno respinto; il mondo occidentale sta entrando di propria volontà in quella cultura atea, deliberatamente ignorando le lezioni apprese dalla Russia riguardo a tale cultura.
'La Russia è un paese che confina con Dio', ha scritto il poeta Rilke. E il tedesco baltico Walter Schubart ha aggiunto: 'Solo la Russia è in grado di rendere spirituale l'umanità, che è sprofondata nel materialismo ed è stata rovinata dalla sete di potere'. Ora, al Natale ortodosso, dal Monte Athos uno degli anziani più importanti della Russia contemporanea, lo ieroschimonaco Rafail (Berestov) ha scritto che dobbiamo prendere coraggio di fronte alle sofferenze del presente conflitto mondiale. Tuttavia, l'anziano Rafail ci ha anche consolato, affermando che durante questa guerra apparirà il prossimo tsar-conquistatore ortodosso russo, e tutti i cuori ortodossi lo riconosceranno. Quando sarà unto, saranno illuminate tutte le menti ortodosse. San Serafino di Sarov gli sarà testimone e riceverà il suo globo e il suo scettro dalla Madre di Dio che li ha custoditi dal 1917 e seguirà una grande purificazione. Così sia!

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