domenica 29 settembre 2013

Ivan Ivanovic

“Il cammino spirituale, al posto tuo, nessuno lo potrà fare.”


PARLIAMO UN PO’ DEGLI STAREZ


del mn. Antonio


[…] Non sono uno Starez, e penso non lo sarò mai. Almeno, te lo posso dimostrare: io non conosco la volontà di Dio per te, né cosa devi fare e come, soprattutto quello che riguarda le cose terrene che mi domandi. Delle cose spirituali io posso parlare solo perché come tanti altri ortodossi conosco la mia fede, ho letto molto gli scritti dei Padri Santi ed anche i libri dei sacerdoti moderni, che neanche loro sono gli Starez, ma sono gli ortodossi praticanti, le persone istruite ed intelligenti - e sono molto più intelligenti di me, ed è per questo io leggo i loro scritti e non viceversa.

Ho sorriso, sì, ma il male c'è, nella tua volontà di trovare uno Starez - sei particolarmente influenzabile e ho paura che alla fine troverai uno... Pseudostarez... quando sarai disilluso di me, poi di qualcun'altro e poi ancora... (…)

NON cercare gli Starez! Se tu sarai pronto per averne uno, Dio te lo darà! Ma tu - non cercare gli Starez! (…)

Non c'è assolutamente bisogno di considerare me o qualcun'altro uno Starez - questo non aiuterà. E sai perché? Perché Dio ci ha creati liberi.

I settari sono condannati perché gli uni hanno privato di questa libertà gli altri, e questi altri l'hanno acconsentito. Vale a dire: gli uni rubano il dono di Dio dagli altri, ed altri se ne infischiano, di questo dono. Per questo sono condannati, le eresie che seguono sono le cose infatti che seguono, ma la cosa principale è questa. Per la stessa cosa vengono condannati i suicidi - per aver rigettato il dono di Dio, la vita, nella Faccia di Dio.

Capisci, dove ci si può arrivare, con l'ardua voglia di avere uno Starez a qualsiasi costo, anche al costo di inventarsene uno? A costo della propria libertà? Perché siamo pigri e non vogliamo faticare spiritualmente... che Dio ci illumini tutti e ci porti alla salvezza!

Nego il mio ruolo di Starez attribuitomi da te non per la cosiddetta umiltà, ma perché conosco la realtà, e non l'invento. Cerca di fare altrettanto anche tu, non inventare le cose.

Quello che so e che ti interessa, te lo dirò, così risparmierai qualche anno di lettura, ma il cammino spirituale, al posto tuo, nessuno lo potrà fare.


* Mn. Ortodosso-russo Antonio [della diocesi di Arcangelo e di Holmogory (Russia)]

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