mercoledì 5 gennaio 2011

Dal sito: http://affaritaliani.libero.it

Il Natale copto, festa nazionale in Egitto


Festa assai sentita dalla minoranza cristiana in Egitto (circa il 10% della popolazione), il Natale copto cade il 7 gennaio, il 29esimo giorno del mese di Kiahk, il 'mese di Maria'. Dal 2002 è considerato festa nazionale, in seguito a una decisione del presidente Hosni Mubarak. Per i fedeli si tratta di una ricorrenza davvero speciale, considerato che Gesù trascorse parte della sua infanzia in Egitto. A Natale, dunque, molti copti compiono una sorta di pellegrinaggio, visitando le chiese situate sul percorso che si ritiene abbia compiuto la Sacra Famiglia durante la sua permanenza nel Paese. La ricorrenza segna la fine di un lungo periodo di digiuno, in ricordo dei 40 giorni passati da Mosè sul Monte Sinai per ricevere le tavole dei Dieci Comandamenti.
Fu Marco, considerato dai copti il primo Papa, a introdurre il Cristianesimo in Egitto. Per centinaia di anni Alessandria fu la sede del Papa ma oggi il 'cuore' delle celebrazioni natalizie si svolge, invece, nella cattedrale di San Marco, dove la messa viene officiata nell'antico linguaggio copto. Durante la funzione, i fedeli ricevono il "Qurban", un pane decorato con una croce circondata da dodici puntini, a simboleggiare gli apostoli di Gesù.

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