lunedì 20 dicembre 2010

Preghiera di assoluzione secondo il rito copto


Tu, o Signore, che hai inclinato i cieli; tu che sei disceso e ti sei fatto uomo per la salvezza del genere umano. Tu sei colui che siede sul Cherubino e sul Serafino, e osserva le cose umili. Tu anche ora, nostro Sovrano, sei colui al quale noi leviamo gli occhi dei nostri cuori, o Signore che rimetti le nostre iniquità e salvi le nostre anime dalla corruzione. Adoriamo la tua ineffabile compassione e ti preghiamo di concederci la tua pace; infatti ci hai dato ogni cosa.
Possiedici, Dio nostro Salvatore, poiché non conosciamo altri allíinfuori di te, e pronunciamo il tuo santo Nome. Volgici, o Dio, al tuo timore ed al desiderio di te; compiaciti che noi abitiamo nel godimento dei tuoi beni. Coloro che hanno chinato i loro capi sotto le tue mani, esaltali nella condotta ed adornali di virtù, e faí che noi tutti siamo degni del tuo regno che è nei cieli, per il beneplacito di Dio, il tuo buon Padre, con il quale tu sei benedetto assieme allo Spirito Santo vivificante, consustanziale a te, ora e sempre, etc.
preghiera di assoluzione del rito copto
alla fine della levata d’incenso mattutina

Nessun commento: