domenica 20 giugno 2010

IV Domenica dopo Pentecoste

Nel nome del Padre e del Figlio e del Santo Spirito. Amìn.


Il protagonista di questo brano del Vangelo è il centurione (sòtnik), probabilmente un romano che aveva un grande rispetto per la religione ebraica. Pare che le persone come lui fossero molte all'interno dell'impero, alcuni di loro erano i cosiddetti “proseliti della porta”, non-ebrei che avevano adottato la religione ebraica ma che non potevano entrare nelle sinagoghe in quanto appunto “goim”, gentili, delle genti. I proseliti della porta adottavano la fede nell'Unico Dio e seguivano molte usanze ebraiche, non erano ammessi a pieno titolo nelle sinagoghe e stavano in fondo presso la porta donde il nome (un po' come i nostri catecumeni). Una stima ci dice che che queste persone rappresentavano circa il 10% della popolazione imperiale ai tempi di Nostro Signore Gesù Cristo. Inutile dire che alla predicazione apostolica in massa si convertirono al cristianesimo e divennero finalmente a pieno titolo “figli di Abramo”.
Tutto questo per ribadire una cosa fondamentale per noi cristiani ortodossi, vedete il centurione non era un ebreo, non apparteneva al popolo dell'alleanza, eppure Cristo gli dice: “Amìn vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande...” Vi rendete conto di cosa significava, e cosa significa ancora oggi, per un ebreo dire una cosa del genere? Parlare così per un ebreo rasenta la bestemmia! Ma come! Un goim, uno che mangia animali impuri, uno che non osserva il sabato, uno che non è figlio di Abramo come può avere una fede grande più di uno che è ebreo, che è ritualmente puro, che osserva per filo e per segno ogni iota della legge e che è anche figlio di Abramo magari discendente di Davide o di Aronne? E così è per noi cristiani ortodossi, spesso crediamo che per il semplice fatto che siamo ortodossi, che apparteniamo a popoli tradizionalmente ortodossi, che facciamo tutti i digiuni, che andiamo alla Liturgia tutte le Domeniche e le feste comandate siamo superiori agli altri. Fratelli e sorelle lo so che sono logorroico sulla questione, ma guai se crediamo questo! Guardate gli ebrei erano i primogeniti eppure non hanno creduto in Gesù Cristo e furono esclusi dall'alleanza! Non potrebbe accadere questo anche a noi? Umiltà fratelli! Rigetto del filetismo! Misericordia e non giudizio! Questa è la salvezza in Cristo Gesù Nostro Signore. Amìn.

Buona Domenica a tutti.

p. Seraphim

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